“Baxiu e Contra Live”: eccellenza artistica e amore per la tradizione

Baxiu e Contra sono parole che riecheggiano i canti dei poeti improvvisatori del sud della Sardegna. Da lì, infatti, nasce e cresce Baxiu e Contra Live il festival che l’associazione ArchifoniaAlberto Balia (nella foto), musicista, concertista, straordinario esperto di trascrizioni della musica per launeddas sulla chitarra, hanno voluto e realizzato in questi anni. E confronto tra musica e poesia, improvvisazione, produzione originale e tradizione sono le trame della manifestazione giunta tenacemente alla settima edizione. L’evento si inserisce, pur con una sua autonomia, nella giornata del Pane e Olio in Frantoio, “festa di piazza” che l’Associazione Nazionale Città dell’Olio ogni anno organizza in vari luoghi d’Italia, tra cui Santadi. Contesto ideale per raccontare musica e poesia che arrivano dal tempo antico ma anche dalle interpretazioni e produzioni del tempo presente. E da ogni luogo in Italia e nel mondo. A caratterizzare l’imminente edizione sarà l’incontro tra la Sardegna del Sulcis e la Puglia del Salento grazie alla partecipazione del Trio Taras. I salentini Aldo Nichil, Angelo Litti e Umberto Panico incroceranno la loro musica con quella di Alberto Balia l’1 dicembre (alle 22.30). Parallelo Salento Sulcis in qualche modo è l’ideale continuazione del concerto Grazie Caterina – omaggio a Caterina Bueno (edizione 2011). Grazie a lei infatti Aldo Nichil e Alberto Balia si sono incontrati in occasione dello spettacolo Ed ora il Ballo, geniale intuizione della grande artista. L’apertura sarà affidata ai suonatori di launeddas Bruno Loi e Giovanni Tronci, giovane promessa della musica. entrambi provenienti dalla scuola del Maestro Dionigi Burranca. Il concerto, denominato Nodas Antigas, racconterà attraverso questo meraviglioso strumento le fasi del ciclo della vita. Il Gazebo della Musica, laboratorio di improvvisazione musicale che ogni anno riserva sorprese anche agli organizzatori e agli stessi  musicisti, animerà la giornata di domenica 2 dicembre. I musicisti partecipanti alla manifestazione si alterneranno tra launeddas, tamburi, chitarre, fisarmoniche, canto, organetti, creando un continuum musicale di improvvis/azioni. Jam session e assoli di eccellenze della musica tradizionale che ogni anno aderiscono con entusiasmo all’incontro.

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