“Primera emoción”

IMG_9253In una realtà in cui ormai la considerazione del “Tempo” si è persa nel suo intrinseco valore e lo “Spazio” è divenuto il contenitore nel quale si inseguono gli eventi, il vero lusso ormai consiste nel potersi “fermare e riflettere”. Gustarsi un attimo, alla ricerca del vero; la valorizzazione di quello che l’uomo è e di quello che riesce a fare. L’isola d’Ischia, come scenario, e alcuni “sognatori riuniti”, quali fruitori privilegiati, diventano il simposio di un incontro annuale che vuole proprio vedere scorrere il Tempo. Nel settembre dello scorso anno vi fu la manifestazione dedicata alla presentazione, in anteprima, delle edizioni limitate di Habanos “Primera Emoción” durante la quale venne trasmesso il film documentario di James Suckling (tra le più autorevoli penne del mondo dell’enologia), che riprendeva e trasmetteva con passione, quasi fanciullesca, quello che era ed è il lavoro nelle terre e nelle tiende cubane dedite alla produzione dei “puros”. Quest’anno la manifestazione si è riproposta alla sua “segunda edición”, organizzata dalla Tabaccheria T-Chic di Federico Valentino e l’Ischia Cigar Club, in collaborazione con Diadema s.p.a. La riscoperta dei gusti e dei sapori attraverso l’accostamento audace degli stessi ha avuto due scenari di primissimo livello. Il primo, il ristorante Indaco (nuova stella Michelin 2013) dell’Albergo della Regina Isabella, che ha visto lo chef Pasquale Palamaro impegnarsi in una cucina concentrata su prodotti del territorio attraverso un percorso di assoluta eccellenza che ha portato i convenuti a concludere con la degustazione di un sigaro, non ancora commercializzato e presentato in anteprima nazionale: il “Punch serie d’oro n° 2” Edition Limitada Habanos 2013. Il secondo, è stato il Castello Aragonese. Preceduta da una visita guidata alle zone più suggestive e ricche di storia della “rocca di Gerone” si è piacevolmente approdati, nello scenario dei suggestivi colori del tramonto ischitano, alla degustazione guidata di un “puros” ormai non più prodotto. Degustazione guidata anticipata da un primo esperimento aperto al pubblico (dopo i corsi di Accademia Habanos iniziati quest’anno per i soli addetti ai lavori) che spiega il “sigaro” attraverso quella che è la strada percorsa prima che il “manufatto” diventi tale: il terroir, i cultivar, gli uomini, le ferree regole che disciplinano questo prodotto da sempre sinonimo di opulenza e perfezione.

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