Nato nel 1965 per promuovere turisticamente il suo centro medievale, il Festival di Corciano (Perugia) ha sempre prodotto iniziative di elevato spessore artistico e culturale in sintonia con il contesto storico in cui venivano realizzate. Arti visive, teatro, musica, rievocazioni in costume della storia medievale di Corciano e il Concorso internazionale di composizione originale per banda, caratterizzano questa XLIX edizione, in programma dal 3 al 18 agosto.
SETTORE ARTI VISIVE
Mostra “Con oro et altri colori buoni. Perugino a Corciano: 1513-2013. I 500 anni della Pala dell’Assunta” a cura di Tiziana Biganti e Alessandra Tiroli. L’esposizione celebra i 500 anni della Pala d’altare dell’Assunta (nella foto) del grande Maestro Pietro Vannucci detto il “Perugino”, sita nella chiesa di Santa Maria dell’Assunta in Corciano. Al fine di rendere quanto più possibile completa la visione ai visitatori è stato progettato un doppio itinerario: il primo, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria dell’Assunta, il secondo, nella chiesa-Museo di San Francesco. Nella Chiesa, luogo dove da 500 anni è custodita la Pala che ha in qualche modo contribuito a scrivere la storia dell’edificio stesso, è prevista un’installazione virtuale che ripropone l’effigie antica del dipinto prima che gli interventi storici successivi ne modificassero la struttura, adattandola ai nuovi dettami liturgici post-conciliari. L’ipotesi ricostruttiva della configurazione della parete lignea cinquecentesca viene riprodotta grazie a tecniche avanzate di proiezione digitale. “Malizie sul Perugino. Artisti oggi, 500 anni dopo la Pala di Corciano” – curata da Antonio Carlo Ponti e Massimo Duranti con la collaborazione di Francesca Duranti e Andrea Baffoni – è una mostra che sarà allestita nel centro storico di Corciano (Centro Monumentale di Sant’Antonio Abate, Antico Mulino, Torrione di Porta Santa Maria, recentemente restaurato, Antiquarium, Teatro della Filarmonica) e in spazi all’aperto. L’evento è un’edizione speciale del Premio Corciano di pittura e scultura che avrà due sezioni. La prima è costituita da un elenco di artisti – tra i quali Giuseppe Gallo, Bruno Ceccobelli, Giuliano Giuman, Mario Consiglio, Stefano Di Stasio, Sauro Cardinali, Carlo Carnevali – che parteciperanno con opere (tele, sculture, fotografie, installazioni) ispirate al Perugino, al suo stile e alla Pala di Corciano. L’altra sezione è dedicata a giovani artisti (pittori, scultori, fotografi, installatori) under 35. I premi in palio verranno assegnati da una giuria composta da critici d’arte.
INCONTRI
Verranno riproposti anche quest’anno i “Salotti” de l’Umbria del Cuore. La formula di invitare a Corciano personaggi di fama nazionale ed internazionale, non umbri di nascita, ma che hanno creato con questa regione un forte legame emotivo e intellettuale. Da Renzo Arbore a Gae Aulenti, da Luca Ronconi a Folco Quilici, Adriana Asti, Jacopo Fo, Maddalena Crippa, Lindsay Kemp, Peter Stein, questa “felice immigrazione” di artisti, scrittori, giornalisti, scienziati, filosofi, che hanno preferito l’Umbria per viverci stabilmente o per ritemprarsi lo spirito, non si ferma e ogni anno cresce il numero di coloro i quali scelgono di venire nel “cuore verde d’Italia”.
SETTORE MUSICA
Quest’anno verrà bandito il 29° Concorso internazionale di composizione originale per banda. Domenica 4 agosto, invece, nell’Area ex Colonia, è in programma un concerto dedicato a Giuseppe Verdi, Balletti da opere verdiane, nel 200° anniversario dalla nascita, che proporrà musiche e coreografie da alcune sue opere. Il corpo di ballo sarà composto da scuole di danza di Perugia e la musica verrà eseguita dalla Corciano Festival Orchestra diretta da Andrea Franceschelli. Gli altri appuntamenti sono: Mediterraneo, con l’Ensemble Micrologus e Daniele Sepe (nella foto); Gabriele Mirabassi; tre concerti per organo per celebrare i 150 anni del Morettini che si trova nella chiesa di Santa Maria Assunta di Corciano, e il Concerto di Chiusura del Festival.
SETTORE POESIA
E’ previsto uno spettacolo dal titolo Logos in cui verranno interpretate da un attore poesie dei secc. XVI e XVII, sempre per mantenerci in linea con l’omaggio al Perugino e alla Pala di Corciano. Logos è un concerto di poesia e musica di autori umbri. Ciascun componimento sarà accompagnato da musiche inedite scritte da giovani musicisti umbri. Il risultato costituirà in una sorta di poema sinfonico mentre verranno proiettate opere pittoriche coeve attinenti i brani letti. Si tratta di un insieme delle tre arti: poesia, musica, arte figurativa, miscelate in un crescendo o diminuendo secondo i tempi musicali.
SETTORE CINEMA
Proiezione di lungometraggi di diverso tema, una sezione dedicata ad Alberto Sordi, nel decennale della morte, e pellicole di ambientazione rinascimentale.
SETTORE SCAFFALE UMBRO
Dedicato alla presentazione di libri di editori e autori umbri. Si tratta di una ricognizione molto seguita ed è affatto utile all’industria editoriale locale.
SETTORE RIEVOCAZIONI STORICHE
Corciano nel 1217 era già libero comune. I Priori, rappresentanti della dominante Perugia, guidavano le sorti della comunità e del contado. Fino a tutto il 1500 entro le mura del castello si svolse una intensa attività “comunitaria”, fatta di artigianato, vita rurale, fede, solidarietà, buona amministrazione pubblica. I corcianesi rievocano, ogni anno, i principali eventi che hanno segnato la storia di quegli anni nell’immutato scenario del centro storico e nei costumi dei secoli XVI e XVII. Scene di vita e di fede, momenti di festa sono concentrati nei giorni del 13, 14 e 15 agosto con le Serenate di Menestrelli, la Processione del Lume, il corteo del Gonfalone, la liberazione del prigioniero, il palio degli arcieri. Anche quest’anno verrà allestito (dal 15 al 18) un campo medievale, lungo le mura del Castello e ai piedi del Torrione di Porta Santa Maria: sarà un modo per far rivivere al pubblico quell’atmosfera suggestiva e conoscere meglio gli usi del tempo.
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