Pasquale Palamaro e Salvatore Bianco: protagonisti stellati al “Vinitaly and the City”

Lo chef Salvatore Bianco de "Il Comandante"
Lo chef Salvatore Bianco de “Il Comandante”
Pasquale Palamaro chef del ristorante "Indaco"
Pasquale Palamaro chef del ristorante “Indaco”

Le due serate di Vinitaly and the City, il fuori salone del Vinitaly – tenutosi il 6 e 7 aprile al Palazzo della Gran Guardia nel cuore di Verona – sono state all’insegna della cucina d’autore grazie alla partecipazione di una coppia di giovani chef stellati: Salvatore Bianco, del ristorante Il Comandante dell’Hotel Romeo di Napoli, e Pasquale Palamaro di Indaco, l’oasi gourmet del Regina Isabella di Ischia. Le loro raffinate preparazioni, realizzate insieme all’affiatato show cooking, sono state molto apprezzate dal pubblico sempre numeroso che nella suggestiva location a pochi passi dall’Arena, ha avuto il privilegio di degustare dei cibi trasformati in autentiche emozioni per il palato. Grande consenso anche per Don Lunardo, vino bianco prodotto da uve Sanlunardo e Coglionara in purezza, frutto del progetto di Salvaguardia della Biodiversità Vitivinicola Italiana condotto da Ian D’Agata, consulente scientifico di Vinitaly International e grande appassionato di vitigni autoctoni, con il supporto della famiglia Carriero, proprietaria del Regina Isabella e del team composto dal Food&Beverage Manager dell’albergo Giuseppe Mele, dall’esperto di viticoltura Antonio Mele e dall’enologo Franco MatteraDon Lunardo è stato presentato in anteprima al Vinitaly e proposto nella degustazione I più grandi vini italiani da uve autoctone: vecchie annate, vini rari e introvabili organizzata da Vinitaly International Academy. Don Lunardo, con la sua etichetta che riproduce un personaggio intrigante e misterioso, entra a pieno titolo nella carta dei vini di Indaco contribuendo a raccontare un territorio così unico e particolare come quello dell’Isola Verde.

 

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