Come rendere l’Auditorium Parco della Musica e il tendone del Circo El Grito luoghi simbolo dell’arte circense contemporanea? Offrendo una rassegna di successi internazionali adatti al pubblico di ogni età. Partendo da questo “semplice” assunto la Fondazione Musica per Roma e il Circo El Grito presentano, nell’ambito del Natale all’Auditorium, la seconda edizione di Eccì! El Grito Christmas Circus, Festival Internazionale di Circo Contemporaneo curato da Giacomo Costantini, in programma dal 6 dicembre al 6 gennaio. Sotto lo chapiteau di El Grito – allestito al centro dell’area pedonale del Parco della Musica – si susseguiranno 18 spettacoli provenienti da Italia, Francia, Belgio e Canada, con una prima nazionale, due prime assolute e tre progetti speciali, per un totale di 45 repliche.
Il Circo El Grito presenterà in prima assoluta Drums and Circus, spettacolo tra circo e musica, che per “la sua straordinaria originalità e qualità” ha ricevuto la menzione d’onore al festival Asti Teatro 36. Gli Jashgawronsky Brothers, clown scatenati che hanno fatto del “rifiuto” la loro ragione di vita, presenteranno Trash!, uno show dove l’invenzione diventa musica e gli oggetti comuni acquistano una nuova dimensione comica e fantastica. Ma il circo è anche comicità e trasgressione, ecco perché i BettiCombo presenteranno in prima nazionale Al Cubo, vincitore del “premio innovazione” al Festival mondial du Cirque du Demain (Parigi) e dell’International Price Emerging Artist dell’ATC (Bilbao). La Compagnia Le Tarde in Meglio tarde che mai darà vita a uno spassoso concerto comico dove sonorità inedite, arie classiche ed interpretazioni impeccabili fanno da sfondo ad animazioni di figura, gag virtuose e surreali, trucchi di magia. L’ultimo giorno dell’anno ci saranno le acrobazie estreme della compagnia belga La RuspaRocket, con il poema epico La Geste, un lavoro in cui attraverso l’azione delle parole si racconta l’incredibile odissea dei suoi tre protagonisti. Capucine è lo spettacolo di Milo e Olivia, artisti poliedrici in equilibrio fra teatro, circo e danza per creare storie originali e universali. Una serata speciale sarà quella con il Ponentino Trio che nello spettacolo Ruma rende omaggio alla Capitale attraverso le più belle canzoni romane antiche e moderne e che comprendono brani di Balzani, Petrolini, Bruno, Di Lazzaro, Caucci, Strehler.
Tutte le domeniche mattina il Circo El Grito ospiterà alcuni tra i migliori spettacoli di arte di strada presenti nel panorama internazionale: dall’eccentrica clown canadese Andréanne Thiboutot, premiata dal Conseil des arts et lettres du Québec, a Simone Romanò, che dopo una lunga formazione tra Madrid, Londra e Bruxelles, presenterà il suo spettacolo di giocoleria e verticalismo. Ci saranno due spettacoli vincitori del premio “Cantieri di Strada” della Federazione Nazionale Arte di Strada: quello del clown DJ Andrea Fidelio che con la sua bicicletta acrobatica ci accompagna nel mondo della radio, e quello dei giovani artisti del Circo Puntino, che con spericolate acrobazie terranno il pubblico col fiato sospeso. E ancora ci saranno: I Circondati con il loro pluripremiato spettacolo musicomico Tri Quater, Daniele Antonini, clown eccentrico e dissacrante che fonde nel suo spettacolo teatro di strada e arte circense e La Sbrindola, duo nato dall’amicizia tra due performer giramondo di grande esperienza: Leonardo Cristiani e Marco Macchione.
Tre i progetti coordinati dal Circo El Grito, in cui il circo contemporaneo incontrerà la letteratura, la canzone d’autore e la musica popolare italiana:
I Tête de Bois, occuperanno il circo per due giorni per dare vita a una Carta Bianca Extra in cui si alterneranno favole, spaghettate, canzoni, video delle loro surreali avventure tra stazioni abbandonate e treni fantasma, e soprattutto due concerti in prima assoluta per presentare Extra, il nuovo disco dedicato a Leo Ferrè, coprodotto dalla Parco della Musica Records.
Il Piccolo Circo Magnetico Libertario è un’originale presentazione-spettacolo del nuovo romanzo del collettivo Wu Ming L’armata dei sonnambuli, forse la più bizzarra presentazione di un romanzo che vi sia mai capitato di vedere, con letture, musiche, dimostrazioni di mesmerismo, esperimenti tratti dal Laboratorio di Magnetismo Rivoluzionario di Mariano Tomatis, e le acrobazie magnetiche del Circo El Grito.
La Chiarastella progetto dell’Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna, giunta alla sua VIII edizione, si arricchirà quest’anno delle coreografie di El Grito, per riscoprire il circo nella sua accezione più visionaria.