Sostenibilità non significa soltanto attenzione all’ambiente e transizione ecologica. È un concetto più complesso che riguarda il rapporto tra economia e società e che per questo si declina anche nella più ampia sostenibilità sociale, di cui la parità di genere è uno dei pilastri. Sostenibilità e inclusione delle donne si reggono l’una all’altra. E non ci può essere una vera transizione ecologica senza quella sociale, come dimostrano anche gli obiettivi posti dal programma Next Generation Eu per la ripartenza dell’Europa dopo la pandemia. Anche il nostro Paese, seppur a piccoli passi, si sta muovendo in tale direzione e un segnale incoraggiante è la nascita, a Napoli, dell’Associazione Sviluppo Sostenibile e Parità di Genere che nelle parole dei due co-portavoce Cristina Salvio e Carmine Maturo: «Intende portare avanti attività e progettualità di sviluppo sostenibile sia a livello territoriale che globale con attività a supporto delle economie sostenibili, dell’accesso all’istruzione, di formazione ed opportunità lavorative atte a garantire la piena ed effettiva partecipazione femminile e pari opportunità di leadership ad ogni livello decisionale in ambito politico, economico e della vita pubblica, volendo così perseguire gli scopi prefissati dall’Agenda ONU». Nel 2015, infatti, le Nazioni Unite hanno fissato nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile una serie di obiettivi che hanno come scopo quello di migliorare la vita di tutti, sia a livello ambientale che sociale. L’Agenda contiene 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – tra cui, appunto, al punto cinque, vi è la parità di genere. La prima iniziativa dell’Associazione, composta da otto soci fondatori, quattro donne e quattro uomini provenienti da diversi ambiti professionali (sanità, medicina, scuola, comunicazione, spettacolo, architettura), è intrisa di un forte valore simbolico, cioè la piantumazione di alberi di mimosa in alcune aree della città a partire dal mese di marzo. A ciò farà seguito un evento dedicato alla Giornata della Terra, il 22 aprile, che verrà a breve reso noto sulla pagina Facebook dedicata.